/ita/ - il filo

mini blogghetto
>cazzeggio su all di leddit (si, lo so)
>vedo un video in cui c'è una coppia che si diverte e iniziano a fare gli scemi quando parte una canzone
>penso a quanto sarebbe bello passare dei bei momento con qualcuno mentre entrambi siamo noi stessi e non ci giudichiamo
>realizzo che non sono me stesso neanche quando sono da solo e che non so nemmeno come parlare ad una ragazza
>lo scrivo sul filo sperando di trovare qualcuno nella mia stessa situazione che mi sappia aiutare

se mangio la carne invece delle uova cambia qualcosa?

Mi compri las Pringles Paprika?

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mi hai fatto ricordare l'asilo user

la mia cara ebina, a sinistra

al massimo quelle sottomarca che l'inflazione galoppa

no è uguale, assicurati di bere molta acqua

devi morire

Mangia i pesci del Tevere

Venimmo poi in sul lito diserto,
che mai non vide navicar sue acque
omo, che di tornar sia poscia esperto.
Quivi mi cinse sí com' altrui piacque:
oh maraviglia! ché quel elli scelse
l'umile pianta, cotal si rinacque
subitamente là onde l'avvelse.

C'era sempre il bambino che solo perché non riceveva il bacino cominciava a sfurentare

Tutti devono morire

castronerie da castrato.

anzitutto distinguiamo tra "stato" e "nazione".
"stato" è un'entità amministrativa.
"nazione" è (più esattamente: "era") lo spazio abitato da un "popolo".
che infatti veniva definito "patria" (dal latino: terra patria, "terra dei padri, terra ereditata dai propri padri e antenati").
infatti oggi "patria" è un termine raramente usato in senso politico (e per lo più lo si usa con una punta di disprezzo).

"popolo" indica la condivisione di cultura e ideali, oltre che di un sangue.
"popolo" sono quelli che sono sempre stati attorno a te, e che hanno condiviso sempre il tuo destino - nella buona e cattiva sorte.
"popolo", infatti, è in opposizione a "massa".
la "massa", per definizione, è solo un aggregato, la sua qualità è solo il numero.

"cultura e ideali" sono qualcosa di insopprimibile.
un popolo di negroni centrafricani, anche se lo inondi di computer internet tecnologia soldi benessere, resterà un popolo di negri negroni il cui ideale è campare alla giornata, cazzeggiando e perdendo tempo.
con o senza internet, il negro è sempre un negro, di mentalità negra, di ideali negri ("campare alla giornata"), incapace di costruire.
infatti i popoli convinti che tecnologia, arte, diritto, siano cose buone, hanno costruito civiltà egregie (perfino quando gli ideali erano "razziali": la germania nazista era il paese più tecnologicamente avanzato dell'epoca, molto più di russi e americani: sperimentavano propulsione missilistica, avevano i sommergibili più equipaggiati e veloci del mondo, hanno inventato la margarina perché il burro costava troppo, il kerosene perché la benzina costava troppo e non era abbastanza pulita, ecc.)

>TLDR: "ausonia" è solo il nome poetico-segaiolo-paolosizziano che hai dato a un ideale condiviso, una cultura condivisa, una civiltà condivisa, una discendenza da "padri" anziché dalla "massa".
ergo sei un coglione

No, tutti possono morire ma alcuno devono morire, user in questione DEVE morire

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